I grandi pericoli biologici

I grandi pericoli biologici Virus, batteri e pandemie

Decine di epidemie e pandemie causate da batteri e virus, talvolta ignoti altre volte ben conosciuti, hanno caratterizzato l’intera storia dell’Uomo, spesso cambiandone il percorso

Nonostante l’impiego di antibiotici, medicinali antivirali, vaccini e i progressi compiuti nel campo della sicurezza alimentare, l’Umanità è ancora ben lontana dall’essere immune dalle grandi epidemie. L’intera storia dell’Uomo, ma anche quella degli animali, è caratterizzata da decine di epidemie e pandemie causate da batteri e virus, talvolta ignoti altre volte ben conosciuti. La loro pericolosità può essere molto alta: ad esempio tra il 1918 e i due anni successivi l’influenza spagnola contagiò mezzo miliardo di persone uccidendone almeno 50 milioni (alcune stime parlano di 100 milioni di morti). Tutt’oggi virus e batteri sono onnipresenti e purtroppo non sono gli unici microorganismi che possono provocare infezioni, allergie o intossicazioni. Infatti anche alcuni tipi di funghi o le loro spore rappresentano un pericolo per l’uomo. Gravi conseguenze possono essere causate anche dai prioni, molto più piccoli dei virus e diversi da virus, da batteri e da tutte le cellule viventi in quanto non contengono materiale genetico, ma che tuttavia possono indurre nell’uomo un gruppo di rare malattie del sistema nervoso centrale.

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    relatori: Francesco Menichetti, direttore della Clinica di Malattie Infettive dell’Azienda Ospedaliera Univesitaria di Pisa e Paolo Malanima, storico economico, professore ordinario presso l’Università di Catanzaro e direttore dell’Istituto di studi sulle società del Mediterraneo di Napoli, che ha molto lavorato sulla storia delle epidemie.

    orario: 15:00

    data: 29 gennaio

    Diretta streaming dall’auditorium di Palazzo Blu

    Francesco Menichetti. Professore Ordinario di Malattie Infettive presso l’Università di Pisa, dove e` anche Coordinatore della Scuola di Specializzazione in Malattie Infettive e Direttore dell’Unità Operativa Complessa di Malattie Infettive dell’Azienda Ospedaliera Universitaria Pisana.
    Dopo la laurea in Medicina e Chirurgia presso l’universita` di Perugia, si specializza in Medicina Interna a Perugia e successivamente in Malattie Infettive a Siena. Ha una lunga esperienza di insegnamento e ricerca a Perugia prima, e successivamente a Pisa, dove ricopre vari incarichi dal 1999.
    E` Presidente del Gruppo Italiano per la Stewardship Antimicrobica (GISA). Membro della Commissiona Nazionale AIDS dal 2016. Membro del Gruppo di Coordinamento del Ministero della Salute per l’attuazione del Piano di contrasto della resistenza antimicrobica, dal 2017.
    I suoi principali ambiti di ricerca sono: Le infezioni nel paziente neutropenico, Le infezioni fungine invasive, Il trattamento antibiotico delle infezioni da microorganismi multiresistenti.
    Autore di oltre 220 pubblicazioni su riviste scientifiche internazionali ad elevato indice d’impatto. Relatore abituale ai principali Congressi Scientifici nazionali ed internazionali della specialità. Con il suo team di ricerca e` stato capofila nazionale degli studi sul plasma iperimmune per curare il Covid-19.

    Paolo Malanima è Prof. di Economie Comparate e Economia dello sviluppo presso l’Università «Magna Graecia» di Catanzaro. È Vicepresidente dell’Istituto Internazionale di Storia Economica “F. Datini” dal Maggio 2019 e coordinatore del seminario internazionale di specializzazione Datini-Ester dal 2015. P.M. è stato Direttore dell’Istituto ISSM-CNR, con sede a Napoli, dal 2002 al 2013. È membro del comitato scientifico di “Economic History Review” dal 2011. I suoi attuali campi di ricerca sono la storia dell’energia e l’economia italiana nel lungo periodo. Sue recenti pubblicazioni sui due temi sono: Italy in the Renaissance: a Leading Economy in the European Context, 1350-1550, in “Economic History Review”, 71, 1, 2018; The Italian Economy Before Unification, in “Oxford Research Encyclopedia, Economics and Finance”, Oxford University Press, 2020; The Limiting Factor: Energy, Growth, and Divergence, 1820–1913, in “Economic History Review”, 73, 2, 2020.

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