Clima e Oceani: cambiamenti minacciosi

Oceani Clima e Oceani: cambiamenti minacciosi Scioglimento dei ghiacci, variazioni di correnti ed effetti sulla biodiversità

Nel 21° secolo, a causa del riscaldamento globale, gli oceani vedranno un aumento delle temperature e della loro acidificazione, un aumento del livello delle acque e la diminuzione degli fauna marina

La superficie della Terra è ricoperta più da acqua che da terraferma e quindi non sorprende che il riscaldamento degli oceani abbia rappresentato il 93 % circa del riscaldamento del pianeta sin dagli anni ’50 del secolo scorso e che gli oceani stessi mostrino gli effetti di questo riscaldamento globale. Infatti è già stato registrato che le lastre di ghiaccio della Groenlandia e dell’Antartico si stanno sciogliendo rilasciando oltre 400 miliardi di tonnellate di acqua all’anno. Si prevede che entro il 2100 i ghiacciai perderanno in media più di un terzo della loro massa e alcune catene montuose perderanno l’80% del ghiaccio. Altri ghiacciai scompariranno del tutto. Tutto questo porta a concludere che nei prossimi anni crescerà l’innalzamento dei livelli del mare portando a scenari preoccupanti con milioni di persone sfollate. Anche le correnti marine risentiranno di questo riscaldamento che già oggi sta effettivamente incidendo sulla corrente del Golfo e su altre correnti che fanno parte di un complesso sistema di circolazione nell’Oceano Atlantico. Anche la biosfera marina mostra di risentire dei cambiamenti del clima. Infatti le temperature dell’acqua costituiscono uno dei più forti regolatori della vita marina e il loro aumento sta già provocando grandi cambiamenti sott’acqua, tra cui significative modifiche nella distribuzione delle specie marine.

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    relatore: Elisabetta Erba Università degli Studi di Milano e Carlo Barbante Università Cà Foscari di Venezia

    orario: 15:00

    data: 17 Maggio 2021

    Diretta streaming

    Elisabetta Erba ha un Dottorato in Scienze della Terra, ha svolto attività di ricerca presso il Geologisches Institut del Politecnico Federale di Zurigo, e dal 2005 è Professore ordinario di Paleontologia presso il Dipartimento di Scienze della Terra “Ardito Desio” all’Università degli Studi di Milano.
    Ha partecipato come paleontologa e sedimentologa a numerose crociere oceanografiche nel Mediterraneo e in Oceano Pacifico.
    Elisabetta Erba è micropaleontologa specialista di nannofossili calcarei, gruppo fossile utilizzato per la biostratigrafia, e per le ricostruzioni paleoclimatico-paleoceanografiche degli oceani. Si è occupata del tipo e tasso di biomineralizzazione dei più comuni coccoliti; di ricostruzioni del contenuto di CO2 nell’atmosfera nelle ere geologiche e delle complesse interazioni biosfera-geosfera.
    Ha ricoperto numerose posizioni di coordinamento scientifico nell’ambito dell’Ocean Drilling Program, dell’Integrated Ocean Drilling Program (IODP) e IODP-Italia.
    È stata Segretaria e Membro del Consiglio Direttivo della Società Paleontologica Italiana e Presidente della Società Geologica Italiana dal 2015 al 2017.
    È socio corrispondente dell’Accademia Nazionale dei Lincei e dell’Istituto Lombardo, Accademia di Scienze e Lettere e membro dell’Academia Europæa.
    È anche impegnata in iniziative di divulgazione scientifica: ha co-organizzato due serie di cosiddetti “geospettacoli” (“Geologi, non per caso”, Milano 2014, e “Terra Cambia”, Firenze 2015) e co-fondato nel 2017 il video-contest “On The Rocks” (interamente dedicato alla geologia) che oggi è alla quarta edizione.

    Il Prof Carlo Barbante è direttore dell’Istituto di Scienze Polari del CNR e professore Ordinario all’Università di Venezia dove si occupa da anni di ricostruzioni climatiche ed ambientali e dello sviluppo di metodologie analitiche innovative in campo ambientale e biologico.
    Ha partecipato a numerose spedizioni e campagne di prelievo in aree polari e nelle Alpi ed è coordinatore di progetti di ricerca nazionali ed internazionali, nonché autore di oltre 290 pubblicazioni in riviste scientifiche ad alto impatto.
    Docente di Earth’s Climate alla Ca’Foscari Harvard Summer School ha recentemente acquisito un prestigioso Advanced Grant dell’European Research Council per lo studio dell’impatto antropico sul clima in epoca pre-industriale.
    È stato professore distaccato presso l’Accademia Nazionale dei Lincei dal 2012 al 2014 ed è membro eletto dell’Accademia delle Scienze detta dei XL e dell’Istituto Veneto di Scienze Lettere ed Arti. Nel 2018 ha ricevuto la Paul Harris Fellowship dal Rotary Club di Feltre.

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